Come definire i cittadini dell’Ecuador? Sembrerebbe quasi di creare loro una crisi di identità. L’aggettivo che indica la nazionalità della popolazione è ecuatoriano. I primi dizionari italiani del ‘900 proponevano una nuova forma tradotta: equatoriano, mentre le versioni degli ultimi decenni includono anche la voce italianizzata equadoregno. Considerato che la traduzione di Ecuador, in italiano è Equatore, la corretta traduzione di ecuatoriano dovrebbe essere equatoriano. Eppure, se si volesse salvare la forma e rispettare la lingua italiana, togliendosi di impaccio, posto che non Vi è una regola ufficiale, proporremmo di utilizzare la traduzione dallo spagnolo in italiano: equadoregno.
Fra le voci più diffuse su Google, l’Accademia della Crusca mette al primo posto nell’uso in lingua italiana il termine ecuadoriano, seguito dalle altre: equadoriano, ecuatoriano, equatoriano, ecuadoregno, equadoregno, ecuatoregno, equatoregno…Questione di lingua!
Da ciò si evince che nessuna combinazione linguistica è priva di difficoltà, e tutte le lingue richiedono conoscenza e ragionamento. I vocabolari monolingua e tanti dizionari anche gratuiti possono aiutare ma la ricerca e l’approfondimento sono fondamentali, così com’è interessante lo studio dell’etimologia delle parole.
In questo caso si intuisce facilmente che il nome Ecuador, derivasse dalla linea immaginaria che i conquistatori collocavano all’altezza di quelle terre, un tempo appartenute alla Colombia e dal 1830 indipendenti.
Per ciò che si riferisce specificamente alla traduzione di documenti ufficiali quali certificati di nascita, certificati di matrimonio o altro ai fini della cittadinanza, i cittadini dell’Ecuador che devono presentare le traduzioni giurate presso le Prefetture possono essere certi che tutte queste accezioni sono valide poiché nessuna di queste forme è definitiva né costituisce errore. Buona fortuna!